Trieste, 11 apr – Il governatore della Regione, Massimiliano Fedriga, ha firmato questa sera una nuova ordinanza contingibile e urgente, la numero 9, per il contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

In sostanza il provvedimento proroga, con efficacia dal 14 aprile e fino al 3 maggio, le precedenti ordinanze (la numero 2 del 13 marzo e la 5 del 25 marzo, già prorogata fino al 13 aprile con ulteriore ordinanza n. 6 del 3 aprile) riguardanti la riduzione e la soppressione dei servizi di trasporto pubblico locale.

L’ordinanza prevede di demandare alle aziende di trasporto, anche sulla base delle azioni sui servizi individuate dalla cabina di regia sul Tpl, coordinata dall’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, e di cui fanno parte le aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico locale automobilistico, ferroviario e marittimo e le organizzazioni sindacali, la definizione ed attuazione di ulteriori puntuali rimodulazioni, ferma restando la necessità di preservare un servizio sul territorio che risponda alle esigenze di mobilità e assicurando la preventiva informazione ai viaggiatori.

In caso i decreti prevedano in futuro aperture di attività di impresa la cabina di regia è pronta a qualsiasi cambiamento per consentire ai lavoratori di raggiungere le rispettive sedi.

Va richiamato che sui servizi di trasporto pubblico locale è obbligatorio l’uso della mascherina o, in alternativa, di una copertura per il naso e la bocca (foulard, sciarpa, copricollo), mentre è facoltativo l’utilizzo di guanti.

In particolare è fatto obbligo a chiunque acceda ai servizi di trasporto pubblico automobilistici, ferroviari e marittimi, di mantenere la distanza interpersonale di sicurezza e di fare uso della mascherina o comunque di una protezione a copertura di naso e bocca e di ogni altra precauzione per evitare il contagio.

Tali prescrizioni devono essere rispettate anche nei servizi pubblici non di linea, quali taxi o vetture a noleggio con conducente. ARC/EP